📲Riabilitazione digitale nel Salento con One Health Vision🧑⚕️🧑💻
- CuŠcénzia
- 26 ott 2024
- Tempo di lettura: 6 min
Immaginate un mondo dove le indicazioni mediche come quelle per la riabilitazione non sono più solo una serie di esercizi ripetitivi, ma diventano un'esperienza coinvolgente e personalizzata. Non è fantascienza: è la realtà delle Digital Therapeutics (DTx), una rivoluzione che sta trasformando il modo in cui pensiamo alla medicina. 🌟
Come funziona? Detta nel modo più semplice: unendo il meglio della tecnologia gaming con il rigore della scienza medica. Per capirne meglio, invece, abbiamo incontrato due esperti di One Health Vision, azienda Salentina all'avanguardia in questo settore:

Benedetta Liquori (Project Manager) e

Antonio Leo (Chief Medical Officer). La loro missione? Creare terapie digitali che rendano la riabilitazione non solo più efficace, ma anche più accessibile e - perché no- più appassionante! 🎯

Intervista con la 👩🏻🔬Project Manager e il 👨🏻⚕️Chief Medical Officer di One Health Vision
🤓Intervistatore cuScenziénte: Buongiorno e grazie per essere qui con noi oggi. Potete presentarvi e descrivere brevemente i vostri ruoli all'interno dell'azienda?
👩🏻🔬Project Manager: Buongiorno, sono Benedetta Liquori, e ricopro il ruolo di Project Manager in One Health Vision (OHV). Il mio compito è coordinare i vari team di sviluppo, gestione e implementazione dei nostri progetti di Digital Therapeutics (DTx). Mi occupo di garantire che ogni soluzione venga sviluppata rispettando gli standard clinici e tecnologici e che i progetti vengano completati nei tempi stabiliti. Le DTx di OHV derivano dall’esperienza clinica di Istituto Santa Chiara, grazie alla partecipazione del gruppo di ricerca applicata costituito dai componenti dell’equipe multidisciplinare del presidio e dai discenti delle Scuole di Specializzazione in Psicoterapia cognitivo comportamentale. La collaborazione con informatici e ingegneri esperti di intelligenza artificiale consente la realizzazione ottimale e finale del prodotto grazie al costante lavoro e confronto tra team clinico e team tecnico.
👨🏻⚕️Chief Medical Officer: Buongiorno, io sono Antonio Leo, Chief Medical Officer della stessa azienda. Il mio ruolo è quello di assicurare che i nostri prodotti siano basati su evidenze scientifiche solide, efficaci nel contesto clinico, e che rispettino i protocolli medici. Lavoro a stretto contatto con i nostri partner sanitari e con gli enti di regolamentazione per garantire che le nostre soluzioni migliorino realmente la vita dei pazienti.
🤓Intervistatore cuScenziénte: il Vostro lavoro si concentra sulle Digital Therapeutics per la riabilitazione. Qual è il valore aggiunto di queste tecnologie rispetto ai trattamenti tradizionali?
👨🏻⚕️Chief Medical Officer: Le Digital Therapeutics rappresentano una vera rivoluzione nel campo della riabilitazione. Offrono un approccio personalizzato e basato sui dati, permettendo ai pazienti di ricevere terapie mirate, monitorate in tempo reale, e integrate nei loro stili di vita quotidiani. Questo riduce la necessità di recarsi spesso presso i centri di riabilitazione e rende la riabilitazione più accessibile. Inoltre, le DTx possono intervenire con una precisione che è difficile ottenere con le sole terapie tradizionali, grazie all’uso di algoritmi avanzati che analizzano costantemente i progressi del paziente.
👩🏻🔬Project Manager: Vorrei aggiungere che le Digital Therapeutics non sostituiscono il medico o i professionisti della riabilitazione, ma lo supportano con strumenti di monitoraggio e feedback continui. Questo consente ai pazienti di essere seguiti da remoto, riducendo la distanza tra il paziente e il centro clinico di riferimento, migliorando la continuità assistenziale. Le applicazioni di One Health Vision, infatti, sono rivolte a soggetti con diverse patologie, in età evolutiva e in età adulta e consentono di effettuare trattamenti in ambiente domiciliare, garantendo continuità nelle cure. Le app sono sviluppate come Serious Game e implementate con principi di Gamification che consentono all’utente di svolgere le attività in un contesto ludico e coinvolgente. Tale aspetto risulta particolarmente utile in quanto garantisce maggiore aderenza, numerose esercitazioni e, quindi, l’automatizzazione dei processi. Sulla base delle indicazioni del terapista di riferimento il paziente ha la possibilità di proseguire il lavoro intrapreso nel contesto ambulatoriale, potenziando e riabilitando le capacità compromesse. In base alle specifiche problematiche, le applicazioni di One Health Vision permettono di potenziare le abilità di lettura, scrittura, calcolo così come quelle linguistiche, comunicative e relative alle funzioni attentive ed esecutive.
🤓Intervistatore cuScenziénte: Interessante! Potete approfondire l'importanza della gamification nei vostri prodotti?
👩🏻🔬Project Manager: La gamification ha un ruolo centrale nel nostro lavoro. Integrare dinamiche di gioco nelle Digital Therapeutics permette ai pazienti di partecipare attivamente alla loro riabilitazione, stimolando la motivazione. Ad esempio, i pazienti possono ricevere premi virtuali per aver completato determinati esercizi o raggiunto obiettivi terapeutici, il che li aiuta a restare motivati nel lungo termine, migliorando l’aderenza alle cure. La sfida, la progressione e il riconoscimento sono elementi chiave che aumentano l’engagement, specialmente in popolazioni che spesso abbandonano le terapie tradizionali.
👨🏻⚕️Chief Medical Officer: Dal punto di vista clinico, la gamification non è solo una questione di divertimento. Studi clinici dimostrano che quando i pazienti si divertono durante la terapia, sono più propensi a rispettare i protocolli di riabilitazione. Questo porta a risultati migliori, sia in termini di recupero funzionale che di benessere psicologico. Aggiungerei anche che la gamification permette un feedback in tempo reale, così che il paziente possa immediatamente vedere i suoi progressi e adattare il percorso terapeutico secondo le esigenze.
🤓Intervistatore cuScenziénte: Un altro aspetto cruciale del vostro lavoro è il collegamento con i centri clinici di riferimento. Quanto è importante avere un supporto clinico forte?
👨🏻⚕️Chief Medical Officer: È fondamentale. Avere un centro clinico di riferimento è essenziale per garantire la validità e l’efficacia delle terapie che offriamo. I nostri prodotti sono sviluppati in stretta collaborazione con team clinici, che ci aiutano a testare e validare ogni soluzione terapeutica in contesti reali. Inoltre, la presenza di un centro clinico permette un monitoraggio costante delle condizioni del paziente, fornendo dati preziosi per il continuo miglioramento delle nostre soluzioni.
👩🏻🔬Project Manager: Vorrei aggiungere che questo legame stretto con il mondo clinico permette di trasferire la ricerca più innovativa direttamente nella pratica terapeutica, riducendo i tempi tra la scoperta scientifica e l'applicazione clinica. E non dimentichiamo l’importanza dell’interdisciplinarità: lavorare con fisioterapisti, psicologi e medici specialisti ci permette di creare prodotti davvero completi e su misura per le necessità di ogni singolo paziente.
🤓Intervistatore cuScenziénte: A proposito di interdisciplinarità, sappiamo che la vostra azienda collabora con una scuola di specializzazione del MIUR laddove si insegna la psicologia digitale. Qual è l'importanza di questa formazione specifica?
👨🏻⚕️Chief Medical Officer: La psicologia digitale è una disciplina emergente che diventerà sempre più centrale nel campo della salute mentale e fisica. Collaborare con una scuola di specializzazione ci permette di formare professionisti con competenze uniche, in grado di comprendere sia gli aspetti clinici che tecnologici delle Digital Therapeutics. Questa formazione è cruciale perché lavorare con strumenti digitali richiede una conoscenza specifica della tecnologia, ma anche una sensibilità clinica che deve essere coltivata.
👩🏻🔬Project Manager: Esatto, e c'è un bisogno crescente di professionisti in grado di interpretare i dati generati dalle Digital Therapeutics, tradurli in azioni terapeutiche e monitorare i progressi del paziente in maniera efficiente. La collaborazione con una scuola di specializzazione ci permette di formare gli specialisti del futuro, che sapranno unire il rigore scientifico alla competenza digitale, diventando risorse fondamentali per l'evoluzione del settore.
🤓Intervistatore cuScenziénte: In conclusione, quali sono le vostre prospettive per il futuro delle Digital Therapeutics nel campo della riabilitazione?
👨🏻⚕️Chief Medical Officer: Le Digital Therapeutics continueranno a crescere e a diventare una parte integrante della medicina moderna, specialmente nel campo della riabilitazione. Vediamo un futuro in cui le terapie digitali si integreranno perfettamente con i trattamenti tradizionali, migliorando l’efficacia delle cure e rendendole più accessibili a una popolazione più ampia.
👩🏻🔬Project Manager: Concordo. Con l’avanzare della tecnologia, come l’intelligenza artificiale e la realtà virtuale, il potenziale per le Digital Therapeutics è praticamente illimitato. Siamo solo all'inizio di questa trasformazione, e il nostro obiettivo è continuare a innovare, mantenendo sempre al centro il benessere del paziente.
🤓Intervistatore cuScenziénte: Grazie mille per questa conversazione stimolante. È stato un piacere approfondire l'importanza delle Digital Therapeutics nel campo della riabilitazione e il ruolo centrale che la vostra azienda ha nel promuoverle.
👨🏻⚕️Chief Medical Officer e 👩🏻🔬Project Manager: Grazie a voi!

Quello che emerge da questa stimolante chiacchierata è davvero interessante: le Digital Therapeutics non sono semplici app di "benessere", ma veri e propri strumenti terapeutici che stanno ridefinendo i confini della medicina riabilitativa. Grazie alla gamification🕹️ (l'uso di elementi tipici dei videogiochi), i pazienti rimangono motivati e coinvolti nel loro percorso di guarigione, mentre i medici possono monitorare i progressi in tempo reale. 📊
Il bello? Questa tecnologia porta la riabilitazione direttamente a casa dei pazienti, rendendo le terapie più accessibili senza perdere in qualità. Con professionisti appassionati, come quelli di One Health Vision 👩🔬👨💻 che guidano l'innovazione, il futuro della riabilitazione sembra davvero promettente.

E voi, ve lo sareste mai aspettato che i videogiochi potessero diventare alleati della nostra salute?
PS: vi consigliamo di esplorare il blog di One Health Vision: https://onehealthvision.com/blog/

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